La carie è una patologia infettiva a decorso lento e ingravescente che nella fase iniziale colpisce i tessuti duri del dente (smalto e dentina) e che, se non curata, progredisce fino ad attaccare la parte più interna (polpa) e può evolvere in pulpite e successivamente in ascesso.

La formazione della carie è dovuta all’attività di alcuni microrganismi di origine batterica comunemente presenti nel cavo orale, responsabili della formazione della placca che, se non rimossi attraverso una accurata igiene orale, attaccano lo smalto e la dentina, provocando la demineralizzazione e la successiva dissoluzione del dente.

Perché è importante prevenire e curare le carie dei dentini da latte?

Innanzitutto perché, dato il sottile spessore dello smalto dei denti decidui, la carie in questi avanza molto velocemente, raggiungendo in breve tempo la polpa e causando forti dolori scarsamente controllabili e soprattutto difficili da gestire sia dai genitori che dai medici specialisti pediatri e dentisti.

In secondo luogo, perché la perdita precoce di un dente deciduo può causare la diminuzione dello spazio disponibile in arcata per la comparsa del corrispondente permanente, rendendo così necessario un trattamento correttivo di prevenzione per il mantenimento dello stesso.